On the spot

Saturday, October 30, 2004

Gli illusi della sinistra

Proprio nel giorno della firma della Costituzione Europea ci si litiga di nuovo nel governo Berlusconi e molti (a sinistra) danno il governo per spacciato. In particolare "La Repubblica" fa quasi tenerezza nel voler convincere i propri lettori che il governo della CdL sia prossimo ad esalare l'ultimo respiro. Si puo' essere essere cosi' incapaci di analizzare la realtà?
L'attuale governo della Repubblica è unito dagli interessi particolari dei partiti e delle figure che lo sostengono. Questo è il vero programma, altro che patto con gli italiani! La Lega e Bossi vogliono imporre la devolution. Berlusconi deve consolidare il proprio potentato economico, auto-condonarsi tutto il condonabile, diminuirsi le tasse e dare una mano a qualche amico birbantello. Fini e i sui vogliono riacquistare peso sullo scenario politico facendosi paladini della famiglia, delle persone a basso reddito e delle "radici cristiane della nostra storia", come ho letto in un manifesto.
Amici della sinistra, forse Berlusconi & C non hanno senso dello stato, ma sono furbi di tre cotte e ben decisi a raggiungere i propri obiettivi. Il governo della CdL, espressione del Parlamento eletto democraticamente e liberamente dagli Italiani, durerà fino alla fine della legislatura in modo che gli egoistici interessi dei diversi attori siano realizzati. Con buona pace del buon governo e dell'interesse superiore!

Wednesday, October 06, 2004

Un nuovo obiettivo programmatico per la Lega?

Sono oramai parecchi mesi che l'Onorevole Bossi è ricoverato in una struttura sanitaria del Canton Ticino (Svizzera). Suppongo che il centro sia stato scelto perchè puo' offrire quella riservatezza e quella tranquillità di cui l'illustre paziente necessita in questo momento.
C'è pero' un'altra interpretazione, per niente astrusa. L'onorevole Bossi e la sua gentile consorte, che ha praticamente fatto "sparire" il marito dall'ospedale dove era ricoverato in Italia, potrebbero aver scelto il centro ticinese per mancanza di fiducia nelle strutture sanitarie della repubblica (Padania inclusa). Non mi sento di dare torto alla famiglia Bossi, avendo in mente i numerosi casi di mala sanità che accadono da noi (e di cui ho fatto diretta esperienza).
Tanti auguri, caro Bossi, si rimetta presto. Auspico un suo sollecito rientro in Italia, pienamente ristabilito. Forse, dopo l'esperienza della malattia, potrebbe dare un nuovo e senz'altro piu' sensato obiettivo al suo partito, al posto della devolution e della legislazione pro Berlusconi. Il miglioramento della qualità delle cure mediche e dell'assistenza negli ospedali italiani (cominci pure da quelli della Padania che le sono piu' vicini). Non tutti i cittadini italiani godono di uno stipendio di parlamentare e possono andare all'estero quando si annunciano guai grossi di salute, pagando diarie giornaliere di 1000 e piu' Euro.